Il Counseling come possibilità
“Vivere significa subire la magia del possibile”
Emil Cioran
È della scorsa settimana, l’articolo de Il sole24ore, in cui si inserisce il counselor tra le 5 professioni autonome del futuro in Italia.
Sull’onda emotiva di questa notizia ti racconto cos’è il Counseling e cosa, secondo me, lo rende efficace.
Un percorso che apre alle possibilità
Quella del Counselor, è una professione alla quale mi dedico da più di 13 anni, tra formazione, tirocinio, esperienze in vari ambiti e, soprattutto, percorsi individuali per le donne.
Nel Counseling ho sempre visto un percorso che apre alle possibilità: di ascoltarsi, di crescere, di scegliere, di accogliere, di accettare o di cambiare.
La possibilità di vedersi in modo chiaro e di conoscersi per rafforzare il proprio potere personale.
La possibilità, come mi ha sintetizzato bene una cliente, che un problema che sembrava ingestibile diventi affrontabile.
La possibilità di camminare sulle proprie gambe e con le proprie ritrovate forze.
E, infine, la più grande delle possibilità: quella di amarsi così come si è.
Cosa rende efficace un percorso di Counseling
È la relazione tra Counselor e cliente che rende efficace il percorso di Counseling.
Una relazione fatta di tante sfumature, di aperture e chiusure, di nutrimento, di rispecchiamento e di alleanza. Di assenza di giudizio e di accettazione incondizionata della persona.
Come Counselor, sono sempre dalla parte della mia cliente. E avere un sostenitore, un alleato, uno che fa il tifo per te quando ti senti fragile di fronte a una difficoltà o stai cercando di gestire la paura di un cambiamento, fa sicuramente la differenza.
Perché è nella relazione che si crea la fiducia che apre alla possibilità di cambiare.
I benefici di un percorso di Counseling
Quando ci si trova a dover affrontare un problema, una difficoltà o un momento di crisi personale, parlare con un Counselor può utile.
Un percorso di Counseling può aiutare la persona a:
- Definire il problema/bisogno/difficoltà e collocarlo nella giusta dimensione;
- Alimentare la fiducia di essere capaci ad affrontare la difficoltà;
- Riconoscere, accogliere e gestire le proprie emozioni;
- Guardare la difficoltà da un’altra prospettiva;
- Prendere consapevolezza delle proprie risorse e imparare a contare su di esse;
- Migliorare la propria capacità di compiere delle scelte autentiche;
- Riscoprire e amare la propria unicità;
- Diventare la migliore alleata di se stessa.
Io non so se la professione del counselor, nel prossimo futuro, avrà il riconoscimento che da tempo noi Counselor attendiamo.
Ma intanto, il presente è qui, ed è pieno di possibilità. Per me Counselor e anche per te.
Foto di Artem Beliaikin su Unsplash
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